Nuove forme di cucina frutto di sperimentazione e coesione: "La maggior parte dei detenuti cerca di ricreare giorno per giorno pietanze che li facciano sentire bene"
Il magazine di cucina con ricette elaborate in carcere, realizzato anche grazie a detenuti dei Miogni
“Cucinare al fresco“ è stato presentato questa mattina in Regione Lombardia. Tante le sorprese fra le pagine del magazine
“Cucinare al fresco” (“cooking in jail”) is the project that has been born in Varese’s prison and it returns with a series of autumnal recipes. All proceeds from sales will be used to publish new issues of the magazine
Il progetto nato dal carcere di Varese torna con una serie di ricette autunnali. L’intero ricavato della vendita servirà a pubblicare nuovi numeri della rivista.
Anche i manicaretti dell’autunno proposti dai detenuti del carcere dei Miogni, in una originale idea editoriale. Nell’ultimo numero la cassoeula alla pavese ma anche la variante cilena, i dolci con le castagne e la pasta con la zucca
Tanta allegria e fatica per una bella gita ma anche consapevolezza di una trasformazione delle nostre Alpi che stanno perdendo gran parte della loro massa glaciale
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