I Comuni devono dare una prima indicazione. A Gallarate il dibattito è aperto, ci sono alcune posizioni definite, la giunta non ha ancora dato un parere. Giovedì sera ne discute anche il consiglio comunale
Nel secondo consiglio comunale aperto sul riordino delle province nuova carrellata di opinionisti. Prevale ancora l’idea di una città estesa che pensi in maniera coordinata da Lonate alla Valle Olona e da Gallarate a Legnano
Il coordinamento cittadino del partito di Vendola esplicita la sua scelta per Busto: dire addio a Varese e alla superprovincia del nord per aggregarsi a Milano
Secondo l’esponente bustocca della Lega Nord la città ne avrebbe solo grandi e considerevoli svantaggi e attacca: “Un consiglio comunale pro tempore non può prendere una decisione così impattante”
I consiglieri democratici chiedono, oltre all’audizione di opinionisti, anche l’intervento di esperti della Liuc che hanno redatto il piano di area vasta
Il sindaco risponde ad una lettera dei consiglieri comunali del Pd in merito all’organizzazione dei consigli comunali aperti del 13 e del 18 settembre finalizzati a deliberare la scelta della città in merito al nuovo assetto delle province
Sul sito Bustoa5Stelle i grillini chiedono ai cittadini di votare un sondaggio per scegliere il destino della loro città nel riordino delle province lombarde previsto dal decreto sulla spending review
Saranno due le sedute aperte alla cittadinanza nel mese di settembre e una concluderà con una delibera la scelta della città in merito al riordino delle province e relativi servizi. Farioli ottiene l’ok dai capigruppo anche se non se ne conosce l’efficacia
Presentato l’evento che concluderà l’estate della Festa Democratica alla Schiranna: saranno ospiti il sindaco di Monza Roberto Scanagatti, quello di Como Mario Lucini insieme al sindaco di varese Attilio Fontana
Confronto sul futuro delle amministrazioni provinciali tra Dario Galli e Mario Aspesi alla festa del Pd alla Schiranna
E’ la singolare impresa portata a termine da cinque ragazzi che in un solo giorno sono riusciti a bere un caffè in ognuno dei capoluoghi di provincia lombardi. L’impresa è finita anche su Facebook
Le tre province, così come altre 64, non hanno i criteri previsti dalla spending review. Alfieri: «Se comincia il gioco delle deroghe la discussione sulla revisione degli enti territoriali perde di senso»
Il 14 novembre 1951 il Po rompeva l'argine: l'alluvione fece 150mila profughi. Come nel romanzo "Il treno dei bambini" di Viola Ardone, l'accoglienza coinvolse 'dal basso' anche migliaia di famiglie che ospitarono bambini e ragazzini
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