La Openjobmetis va a strappi, Sassari la respinge
Biancorossi battuti dal Banco di Sardegna di uno scatenato Brian Sacchetti. Non basta un buon Anosike
Non è semplice trovare una sola causa decisiva nella sconfitta della Openjobmetis a Sassari, all’esordio in Serie A 2016-17. I biancorossi hanno perso di misura, 78-72, ma il punteggio spiega solo in piccola parte l’andamento di una partita che il Banco Sardegna ha condotto praticamente dalle prime battute sul parquet.
Quello di Varese infatti è stato un andamento irregolare, un cammino fatto di picchi e baratri anche nella stessa specialità. Prendiamo l’attacco, per esempio: ingessato dalla fine del secondo quarto a metà del terzo, poi esploso su ritmi alti quando Maynor ha trovato continuità. O la difesa, a tratti affettata dalla rapidità dei sardi, a volte (purtroppo non frequenti) attenta invece a ruotare come si deve. E le stesse prove dei singoli sono state l’emblema della discontinuità, salvo forse quella di OD Anosike (foto by Pallacanestro Varese) che dopo un precampionato di fatica è stato largamente il migliore tra gli uomini di Moretti, e non solo per le ottime cifre (15 punti, 14 rimbalzi).
Laddove invece, ahinoi, la Openjobmetis è apparsa sempre deficitaria è la condizione fisica: proprio la fatica a livello atletico è stata la causa del break maturato a cavallo dell’intervallo, che ha contribuito a segnare la partita. In quei minuti, in verità per buona parte del secondo periodo, Varese ha sofferto la difesa in pressing di Pasquini, ha pagato a caro prezzo le palle perse tramutate in contropiedi dei biancoblu che correvano il doppio, ha sofferto a rimbalzo concedendo troppi secondi tiri ai padroni di casa.
Di buono c’è l’ultimo quarto d’ora: è vero che Sassari ha segnato ancora tanto, ma ha dovuto affidarsi fondamentalmente a due uomini, l’atteso Johnson-Odom e il meno atteso Sacchetti (non certo un bomber) autori anche di canestri difficili. Sono stati loro a ricacciare indietro una Varese a tratti brava nella rimonta, giunta sino al -4, ma poi pasticciona per aver gestito male i palloni che Sassari ha trasformato in sospiri di sollievo.
Risultato, tirate le somme, che però non fa una grinza (segnaliamo anche una buona direzione arbitrale) e che lascia la banda Moretti a zero dopo l’esordio. E considerando che alla terza giornata si va a Milano, il match di domenica 9 con Caserta è già pesantissimo per non restare subito invischiati nelle parti basse del campionato.
PALLA A DUE
Squadre al completo per Moretti e Pasquini: il coach varesino manda in quintetto Eyenga, ex fischiato, che aveva accusato un dolore alla mano alla vigilia. Sassari preferisce Lydeka a Olaseni sotto i tabelloni in avvio.
LA PARTITA
Due lampi di Eyenga aprono i giochi, ma Sassari mette subito in pratica ciò che Moretti temeva: sardi rapidissimi a ripartire sugli errori varesini, e quando Carter trova i canestri da fuori il parziale decolla (21-15 al 10′).
Varese si riavvicina ma va a strappi: una folata di Maynor vale il -3, poi l’attacco si blocca e Sassari nel finale di quarto lucra una serie di tiri liberi e costruisce un parziale (7-0) che vale il 38-28 di metà gara, massimo vantaggio fino a lì.
I problemi biancorossi proseguono fino a metà del terzo quarto. Poi la prima tripla della partita biancorossa, di Johnson (OJM a 0/6 nel primo tempo) e una sfuriata di Maynor valgono la prima mini-rimonta; qui però inizia lo show di Sacchetti che permette alla Dinamo di chiudere avanti di 12 alla mezz’ora (61-49)
IL FINALE
La Varese migliore è quella che si vede da qui in poi, almeno per alcuni tratti: parziale di 7-15 con Anosike sugli scudi e Johnson più utile: la Openjobmetis arriva a -4 (68-64) pur con qualche errore di troppo, ma in quel momento tocca a Carter, Sacchetti e soprattutto Johnson-Odom, dare una nuova spallata al punteggio che va di nuovo intorno ai 10 punti di distacco. Virtualmente finisce qui, perché Varese getta un altro paio di attacchi e ricuce, in parte, solo nel finale (78-72).
BANCO SARDEGNA SASSARI – OPENJOBMETIS VARESE 78-72 (21-15, 38-28; 61-49)
SASSARI: Johnson-Odom 18 (3-7, 3-5), Lacey 7 (1-3, 0-1), Devecchi (0-1, 0-1), D’Ercole (0-2 da 3), Sacchetti 16 (1-3, 3-3), Lydeka 4 (2-3), Savanovic 6 (1-5, 1-5), Carter 14 (2-5, 3-7), Stipcevic 9 (2-3, 1-5), Olaseni 4 (2-5). Ne: Ebeling, Monaldi. All. Pasquini.
VARESE: Anosike 15 (7-10), Maynor 12 (4-10, 1-2), Avramovic 4 (2-3, 0-1), Pelle 6 (3-6), Bulleri, Cavaliero 5 (2-3, 0-1), Campani 3 (0-1, 0-1), Kangur 6 (0-1, 2-3), Ferrero, Eyenga 10 (5-9, 0-1), Johnson 11 (1-6, 3-5). Ne: Canavesi. All. Moretti.
ARBITRI: Sabetta, Quarta, Boninsegna.
NOTE. Da 2: S 14-35, V 24-49. Da 3: S 11-29, V 6-13. Tl: S 17-20, V 6-8. Rimbalzi: S 33 (13 off., Olaseni 7), V 36 (11 off., Anosike 14). Assist: S 15 (Stipcevic 4), V 18 (Maynor 6). Perse: S 13 (Johnson-Odom, Savanovic, Carter 3), V 16 (Maynor 6). Recuperate: S13 (Carter 4), V 6 (Eyenga 2). Usc. 5 falli: nessuno.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Ennio Doris, il film sul banchiere è firmato dal regista varesino Giacomo Campiotti
Felice su Sono soprattutto stranieri e sportivi i turisti che apprezzano sempre di più il Varesotto
YORK su Nuovo sgombero al campo nomadi di Gallarate, polizia e carro attrezzi al lavoro dal mattino
massimiliano_buzzi su Si affida ad un professionista per rivalersi sul medico che aveva sbagliato diagnosi ma viene truffato
Ombretta Gianni su Le barche d'epoca di Laveno Mombello al Festival internazionale di Sète
PaoloFilterfree su Il PD: "Lega a Varese già asfaltata due volte, loro a caccia di like e noi stanziamo 3,5 milioni per le strade"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.