La giunta di Busto Arsizio dice basta: “Rescindiamo il contratto con Forus per la piscina Manara”

La giunta ha deciso di rescindere il contratto di gestione della piscina Manara con Forus. Dopo le persistenti lamentele da parte degli utenti e i mancati adempimenti da parte della società spagnola subentrata nel giugno 2021 nella gestione dopo la messa in liquidazione della Sport Management, l’assessore allo Sport Maurizio Artusa ha deciso di dire basta, di concerto con il sindaco Antonelli e i colleghi di giunta.

I problemi sono esplosi sulla stampa con la vicenda dell’acqua della piscina dei bambini diventata improvvisamente nera (ve l’abbiamo raccontata qui) e poi sono proseguiti con denunce da parte degli utenti per le precarie condizioni igieniche e di sicurezza in cui versavano gli spogliatoi e altri ambienti. Una gestione, quella di Forus, che anche in precedenza non aveva brillato per qualità e cortesia verso i tanti bustesi che ogni giorno frequentano l’impianto.

Dopo vari sopralluoghi, un incontro con l’amministrazione in cui erano state fatte delle promesse di adempimento alle richieste, le penali, è arrivata la decisione da parte della giunta che si è riunita oggi a Palazzo Gilardoni: «È stata demandata al Dirigente competente l’adozione degli atti per la risoluzione dei contratti relativi alla gestione del servizio di balneazione e servizi pubblici e ha definito che l’attuale concessionario permanga nella gestione del servizio almeno fino al 31.05.2024 affinché siano garantiti i tempi tecnici minimi per l’individuazione di un nuovo gestore attraverso le apposite procedure».

L’affidamento della gestione avrà una durata di due anni, in attesa delle necessarie valutazioni volte a definire gli interventi da effettuare sulla struttura, nonché le relative forme di gestione per un periodo pluriennale.