
Varese
Penasca di San Fermo, il borgo di Varese che si fa galleria: al via la 44ª Rassegna d’Arte
Il 7 settembre torna la storica Rassegna d’Arte di Penasca di San Fermo: una giornata tra mostre, musica, pittura e poesia nel borgo più antico della zona

Una corte che si trasforma in quadreria, un borgo che diventa galleria diffusa. Penasca di San Fermo si prepara ad accogliere la 44ª edizione della Rassegna d’Arte, in programma domenica 7 settembre, con un ricco preludio il giorno precedente. Un evento culturale che è ormai diventato simbolo dell’identità del territorio e occasione per scoprire – o riscoprire – la bellezza architettonica e la vitalità creativa di questo borgo antico, unon dei più importanti della città di Varese.
Organizzata dal Gruppo Culturale «Amici di San Fermo» con il patrocinio del Comune di Varese, della Provincia e di UNITRE, la manifestazione è intitolata alla memoria dell’artista Massimo Antime Parietti (1941-2002) e porta avanti lo slogan “Penasca di San Fermo un borgo da riscoprire“, proponendo un dialogo tra arte e luoghi attraverso installazioni, mostre, musica e performance che si sviluppano tra le vie del paese. La rassegna è anche un modo per valorizzare il patrimonio storico del borgo, documentato fin dal 1230 e caratterizzato da un impianto urbanistico originale, con case secolari disposte a ferro di cavallo intorno a un cortile con pozzo centrale: un gioiello architettonico che diventa scenografia naturale per le opere degli artisti.
Il programma: tra mostre, musica e arte diffusa
Sabato 6 settembre, alle 17, si apre il Preludio della Rassegna con «Quaicoss da noov, qualcoss da vecc, quaicòss d’imprestaa, quaicoss da culuràa», percorso tra poesie canzini in dialetto insieme a Lidia e Antonio, seguita dalla messa in suffragio di artisti sanfermini, ale 18.30 al santuario di San Fermo e Rustico.
Domenica 7 settembre, dalle 10, il paese si anima con pittori, scultori e fotografi, che espongono lungo le vie del borgo e nei suoi cortili. L’apertura della rassegna è alle 10, con inauguraziuone, alla curt di Ceschitt, dell’opera murale dell’artista Gianpiero Castiglioni “Il borgo di Penasca”, mentre nel giardino di villa Bonacia si terrà l’antologica di Massimo Antime Parietti.
Nel pomeriggio, tra le 16.30 e le 18 la compagnia di musica popolare “Cann, Cord e Pell” si esibirà per le vie del borgo, mentre alle 18 a villa Bonacina il saluto delle autorità e il premio Penasca 18esima edizione ad Alberto Ambrosini e Maurizio Tamborini. Alle 19.30 all’arco di via Rienza, estrazione dei numeri della lotteria e saluto agli artisti, con arrivederci al 2026.
In occasione della Rassegna saranno disponibili anche nuove pubblicazioni dedicate alla storia e alla cultura locale. Tra queste si segnalano i volumi “San Fermo e le sue Chiese”, “Quel borgo di Varese chiamato Penasca”, “e il cd di poesie bosine “Vecc… e giuin”.