Il questore Pepè: “Lascio una questura fatta di persone meravigliose”
Ultimi giorni prima del cambio della guardia. Il bilancio di quattro anni di intensa attività

L’ultimo ringraziamento lo rivolge alla stampa, e il vero rammarico dopo una lunga carriera, e forse l’unico, è di non poter stringere le tante mani che in molti anni di servizio gli è capitato di stringere, anche in provincia di Varese.
Gli ultimi giorni di lavoro di Giovanni Pepè (nella foto) questore di Varese sono fianco a fianco ai suoi uomini. Attimi fatti di saluti.
Le congratulazioni per le operazioni svolte e portate a termine come sempre con grande efficacia: ultima, il giro di droga finito con gli agenti della Mobile di Varese che buttano giù dal letto a San Fermo gli appartenenti a famiglie sospettate di invadere di coca e hascisc le piazze della città.
Poi tante altre risposte per sanare quella voglia di normalità in un periodo difficile dentro una provincia tutto sommato tranquilla e che la tranquillità la cerca e la vuole.
Ma fuori dalle corse delle volanti, dagli appostamenti dell’anticrimine e della mobile esiste un momento fatto di relazioni per fare un bilancio dell’attività. «Lascio una questura in ordine, fatta di persone eccezionali e meravigliose», ha detto Pepè.
«E colgo l’occasione per salutare quanti mi sono stati vicini e mi hanno aiutato nel mio lavoro». Ora, a pochi giorni dalla fatidica pensione, è il tempo di appendere al chiodo divisa e alamari: «Non ho un altro lavoro che mi aspetta, di certo farò volontariato».
Sempre a disposizione degli altri.
Video
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Vladimir Luxuria protagonista al Varese Pride "Perchè è importante sentirsi liberi anche nella propria città"
PaoloFilterfree su La Procura: "L'autista era al telefono", chiesti gli arresti domiciliari per il conducente del bus sul quale morì la maestra Domenica Russo
PeterPan67 su Aperto il sottopasso Alptransit di Laveno, Magrini "Ora tocca a Ispra e Sangiano"
rinascimento rinascimento su "Fatto scendere dal bus perché senza contanti": la denuncia di una madre e la replica di Autolinee Varesine
lenny54 su "Fatto scendere dal bus perché senza contanti": la denuncia di una madre e la replica di Autolinee Varesine
Roberto Pizzeghella su A Caravate una famiglia allontanata da casa dopo un infinito calvario giudiziario: il paese si mobilita
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.