Informazione redazionale
Eccellenze italiane: quando il Made in Italy è sinonimo di successo
Il Made in Italy si conferma ancora una volta un brand di successo, anche se nella promozione delle eccellenze italiane ci resta ancora molta strada da fare
Il Made in Italy si conferma ancora una volta un brand di successo, anche se nella promozione delle eccellenze italiane ci resta ancora molta strada da fare
Al campo sportivo di Sumirago sono parcheggiati 4 grossi tir con i camerini degli attori e altri due mezzi con il materiale tecnico sono stanziati davanti alla sede della maison
La fiction “Made in Italy” ripercorrerà su Canale 5 la storia delle grandi firme della moda italiana. Nei due paesi del Varesotto girate alcune scene legate alla maison Missoni
La nuova norma sulla tracciabilità con l’etichettatura obbligatoria del luogo di provenienza geografica degli alimenti pone fine ad un lungo e faticoso contenzioso aperto con l’Unione europea oltre 15 anni fa
Continua il programma di apertura verso i mercati esteri intrapreso dal gruppo tessile italiano, che comprende i brand Gabel, Somma, Vallesusa e Pretti
Era già emerso a Lonate due mesi fa: non falsi, ma prodotti originali, che poi finiscono in capi da centinaia di euro. Il nodo è il subappalto
Tajani: “Una stilista e una visionaria pioniera della creatività nella moda italiana. Un esempio di stile utile soprattutto alle nuove generazioni”
Mora 1962, azienda tessile di Gallarate, è stata invitata dalla DFW (Digital Fashion Week) Indonesia per rappresentare e presentare il made in Italy
L’attività appena ultimata ha permesso di sottoporre a sequestro oltre 1.600.000 articoli, con la denuncia all’Autorità Giudiziaria di 43 persone, per i reati di contraffazione e frode in commercio
Arrivati dalla Cina, non hanno i marchi corretti di made in Italy
L’Accademia del Panino Italiano annuncia il lancio di un web magazine su un particolare segmento del mondo del cibo: il panino italiano. E a dirigerlo è la già direttrice della Cucina Italiana
Luca Garavoglia, presidente del Gruppo Campari, è stato ospite alla Liuc: “Oggi il nostro paese offre occasioni irripetibili, le aziende che non crescono sono quelle che non vogliono farlo”

Il 14 novembre 1951 il Po rompeva l'argine: l'alluvione fece 150mila profughi. Come nel romanzo "Il treno dei bambini" di Viola Ardone, l'accoglienza coinvolse 'dal basso' anche migliaia di famiglie che ospitarono bambini e ragazzini
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