Cena di Libera per la legalità

Si terrà giovedì 28 novembre con i prodotti di "Libera terra", prenotazioni entro il 22 novembre

Una cena per promuovere giustizia, ma anche per mangiare prodotti di qualità realizzati grazie a percorsi di giustizia. Non una semplice cena di beneficenza o di raccolta fondi, ma qualcosa di più. E il di più sono i prodotti di Libera Terra, coltivati sui terreni confiscati alle mafie.
Saranno dunque vino, pasta, ceci, passata di pomodoro, limoncello delle cooperative di giovani nel Sud Italia al centro della cena della legalità organizzata dal coordinamento provinciale Libera Varese giovedì 28 novembre presso il locale di pizza e cucina “Tredici8” in via Carcano.

Il menù, al costo di 25 euro di cui 5 come donazione all’associazione, prevede salumi e formaggi dei presidi Slow Food della Sicilia, timballo di anelletti, acqua, vino, caffè e limoncello. Nella versione vegetariana le verdure sostituiranno i salumi e la zuppa di ceci sostituirà il timballo.
E’ necessaria la prenotazione entro venerdì 22 novembre scrivendo a liberavarese@gmail.com o telefonando al 333 8912559.
 

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 19 Novembre 2013
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.