Consiglio comunale lampo. Segre cittadina onoraria? “Sì, ma senza strumentalizzarla”
Un pizzico di polemica "politica" l’ha messa il sindaco Reto in chiusura di seduta, commentando la richiesta di dare la cittadinanza onoraria di Casciago a Liliana Segre

Consiglio comunale rapido e (quasi) indolore a Casciago.
Due i punti in programma, passaggi formali che hanno riguardato il servizio di tesoreria comunale e il bilancio consolidato, davanti al segretario comunale Margherita Taldone, incaricata in via provvisoria con la speranza che possa rimanere a gestire il servizio per il Comune di Casciago.
Per quanto riguarda la tesoreria, ora gestita dal Credito Valtellinese, la convenzione scade e dovrà andare a gara. L’assessore Stefano Chiesa ha spiegato i motivi: «Il mondo è cambiato, per le banche è diventato un costo, non ci sono più contributi e non potrà più essere un servizio gratuito. Vedremo quale sarà la migliore offerta a livello di servizi. Speriamo ci siano più concorrenti». La minoranza si è astenuta, la maggioranza ha votato a favore con commento a chiosa del sindaco Mirko Reto: «Siamo obbligati ad andare a bando, una proroga è impossibile». All’unanimità, il consiglio comunale ha deciso poi di rinunciare al bilancio consolidato, un atto formale, previsto dalla legge.
“Diamo la cittadinanza onoraria di Casciago a Liliana Segre”
Un pizzico di polemica “politica” l’ha messa il sindaco Reto in chiusura di seduta, commentando la richiesta di dare la cittadinanza onoraria di Casciago (come fatto a Varese) a Liliana Segre, senatrice a vita sopravvissuta ai campi di sterminio nazisti, una dei 25 bambini italiani sopravvissuti ad Auschwitz sui 776 deportati: «Ho preso atto della richiesta del consigliere Andrea Zanotti (assente). Noi siamo concordi, attenderemo per i dettagli una proposta ufficiale di Zanotti in consiglio comunale. Una specifica: ci lascia perplessi che venga strumentalizzata da parte della sinistra una persona come Liliana Segre, vorrei che la sua esperienza sia un simbolo che rappresenti tutti i genocidi, dal genocidio armeno a quello ucraino, tutti. Noi vogliamo darle il rispetto necessario, nel segno di tutti e non solo di una parte. Calendarizzeremo questa proposta quando verrà formalizzata dal consigliere Zanotti».
Il prossimo consiglio comunale si svolgerà a dicembre, con in programma alcune variazioni di bilancio e gli auguri di Natale.
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