Arriva il microcredito contro le povertà varesine

Accordo tra Fondazione Cariplo, Fondazione Comunitaria del Varesotto e Acsm Agam che mette in campo 82mila euro, 32mila dei quali faranno proprio da fondo di garanzia per questa attività di finanziamento

Generica 2020

Un fondo per erogare microcredito ai varesini in difficoltà: è questa la sostanza dell’accordo tra Fondazione Cariplo, Fondazione Comunitaria del Varesotto e Acsm Agam che mette in campo 82mila euro, 32mila dei quali faranno proprio da fondo di garanzia per questa attività di finanziamento, del tutto inedita in città.

Grazie al coinvolgimento della Fondazione Comunitaria del Varesotto, l’accordo quadro siglato da Fondazione Cariplo e da Acsm Agam porta risorse economiche per contrastare i diversi tipi di povertà – innanzitutto educativa, digitale e alimentare – emersi negli ultimi mesi con forza sempre maggiore.

82 MILA EURO I FONDI CONTRO LA POVERTA’ IN ARRIVO DALL’ACCORDO

Come anticipato, per il territorio di Varese i fondi stanziati sono pari a 82.000 euro: di questi, 50 mila andranno a sostenere le azioni di contrasto alle povertà già in essere sul territorio, mentre 32 mila saranno utilizzati per dare avvio al fondo di garanzia per il microcredito della città di Varese. ​

«L’obiettivo di questo tipo di intervento, che è già attivo in altri 8 comuni del Varesotto da oltre dieci anni – ha spiegato Maurizio Ampollini, presidente di Fondazione Comunitaria del Varesotto – è quello di uscire da un’ottica meramente assistenzialista, facendo leva sulla responsabilità di chi riceve il prestito ed è chiamato a restituirlo. Siamo lieti di poter sperimentare questa modalità anche nella città di Varese, in questo particolare momento in cui ci è richiesto ogni sforzo per contrastare le povertà emergenti».

Con questo stanziamento, il fondo Pro.VA. Solidale istituito dalla Fondazione Comunitaria per il contrasto alla fragilità e vulnerabilità delle persone del nostro territorio sale complessivamente a quasi 800.000 euro.

L’intervento presentato oggi si inquadra all’interno dell’intesa siglata di recente da Fondazione Cariplo e dalla multiutility lombarda, dal valore di due milioni di euro (un milione a testa) e dalla durata triennale (2021 – 2023) che tocca diverse aree della Regione e coinvolge, oltre a Varese, i territori di ComoLeccoSondrio e Monza Brianza: tutti quelli toccati dalla multiutility.  «Il nostro Gruppo è fondato sul radicamento territoriale con un ruolo volto a generare valore a beneficio del tessuto socio-economico delle aree in cui operiamo – hanno rimarcato Paolo Busnelli e Paolo Soldani rispettivamente presidente e amministratore delegato di Acsm Agam – Questo è un segno di attenzione concreto in un periodo complesso quale quello attuale. Il fondo costituito con Fondazione Cariplo va oltre alla pandemia: l’intesa si propone come volano di una mobilitazione che coinvolga i cittadini, le aziende, le istituzioni che potranno aderire al progetto e contribuire alla campagna di contrasto delle diverse forme di povertà. Quello che io chiamo: effetto valanga».

L’accordo si inserisce nell’ambito dei Fondi di contrasto alla povertà attivati dalle 16 Fondazioni di Comunità strettamente connesse con Fondazione Cariplo: «Il periodo drammatico che stiamo vivendo causato dalla pandemia Covid 19 ha aperto nelle nostre comunità una grande crisi economica, culturale e sociale – ha affermato Elisa Fagnani, rappresentante territoriale nella Commissione Centrale di Beneficenza di Fondazione Cariplo – Fondazione Cariplo sta promuovendo insieme alle fondazioni di comunità i Fondi di contrasto alla povertà con l’obiettivo di raccogliere risorse e destinarle ai bisogni più urgenti. L’accordo con Acsm Agam ha esattamente questa finalità: raccogliere risorse e farle convergere su progetti a sostegno dei soggetti più fragili e sulle necessità che il nostro territorio ha individuato».

COS’E’ IL MICROCREDITO

Il microcredito è uno strumento di sviluppo economico che permette l’accesso ai servizi finanziari alle persone in condizioni di povertà ed emarginazione. (La definizione nel sito del Governo)

Questa forma di finanziamento viene definita come “credito di piccolo ammontare finalizzato all’avvio di un’attività imprenditoriale o per far fronte a spese d’emergenza, nei confronti di soggetti vulnerabili dal punto di vista sociale ed economico, che generalmente sono esclusi dal settore finanziario formale”.

Si tratta di un vero e proprio prestito, che prevede una restituzione delle somme: non è quindi a fondo perduto, ma si differenzia dal credito usuale perchè non viene chiesta la solvibilità per ottenerlo.

Nello specifico questo fondo di garanzia, istituito presso Fondazione Comunitaria, permetterà di avere la copertura delle garanzie necessarie all’erogazione, da parte di un istituto di credito, di piccoli prestiti (in genere tra i mille e i tremila euro), destinati a famiglie e persone che si trovano in una situazione di temporanea difficoltà economica.

Trattandosi di prestiti è previsto un piano di restituzione da parte dei beneficiari, mentre il fondo fa da garanzia con la banca in caso di insolvenza.

Per realizzare interventi mirati a supportare chi si trova realmente in difficoltà, i prestiti saranno erogati sulla base di una stretta sinergia con il Comune di Varese e, in particolare, con l’assessorato ai Servizi Sociali: per questo erano presenti sia il sindaco Davide Galimberti che l’assessore ai servizi sociali Roberto Molinari. «Stiamo ancora lavorando con la Fondazione per stabilire i percorsi di avvicinamento al microcredito: per Varese è una iniziativa nuova – sottolinea quest’ultimo – Si tratta di un tipo di progettualità perfettamente confacente a quella che chiamiamo “zona grigia” persone che non sono povere da sempre ma che hanno avuto delle difficoltà negli ultimi tempi, e per cui il microcredito può essere un aiuto importante».

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Pubblicato il 19 Aprile 2021
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