Varese
“L’arciere” di Giancarlo Micheli: tre racconti per leggere la crisi del lavoro e del mondo occidentale
Venerdì 21 novembre a Varese, la presentazione del nuovo libro dello scrittore toscano, accompagnato dal critico Giuseppe Musolino. Un appuntamento promosso da “Un’altra storia Varese”
Venerdì 21 novembre 2025, alle ore 18, nella sede dell’associazione Un’altra storia Varese, in via Francesco Del Cairo 34, si terrà la presentazione del libro L’arciere (Effigie, 2025) di Giancarlo Micheli, autore che torna con una raccolta di racconti che intrecciano analisi sociale, allegoria e scrittura visionaria.
A dialogare con l’autore sarà Giuseppe Musolino, in un incontro che si annuncia denso di suggestioni culturali e politiche.
Nei tre racconti che compongono la raccolta, Micheli indaga le contraddizioni del lavoro salariato nella società contemporanea, interpretandolo come cuore strutturale dell’economia ma anche come espressione di un sistema che ha istituzionalizzato il proprio dominio direttamente nelle coscienze. Una narrazione che, per stile e intenzione, si pone come corrosiva del reale e disvelatrice di nuove possibilità. Come ha scritto Luciano Albanese, il testo rappresenta “la dissoluzione o autodissoluzione del mondo costruito dall’Occidente” e il lento emergere di un’alternativa radicata in una sapienza arcaica, quasi biblica.
Il racconto eponimo, L’arciere, apre la raccolta con una forma che si allontana dalla narrazione tradizionale per assumere le sembianze di una sinopia, un tracciato che guida il lettore dentro l’allegoria di un mondo in crisi, tra luce e oscurità, realtà e visione. Un’opera che si propone come manifesto letterario e filosofico, in grado di interpellare il lettore sul senso della storia, della politica e della condizione umana.
L’ingresso all’incontro è libero.


