Tornano in strada gli studenti. Primo corteo venerdì mattina

Tornano a farsi sentire i giovani del Collettivo Anopticon, gli stessi che un anno hanno sostenuto le proteste degli studenti di Saronno arrivando anche a bloccare treni e autostrade. Ora la nuova iniziativa di protesta è in programma per venerdì mattina, 11 ottobre, alle 7.30, in piazza Santuario, nella città degli amaretti. L’obiettivo, secondo quanto diffuso su Facebook dal Collettivo, è quello di riunirsi per poi andare alla grande manifestazione degli studenti di Milano.

«Come studenti noi non possiamo non denunciare lo stato di continua decadenza dell’istruzione pubblica – spiegano del Collettivo nel coujnicato di presentazione della protesta -. Mentre nonostante la crisi si continuano a versare soldi alle scuole private, una grande fetta degli edifici delle scuole pubbliche rimane in condizione di pericolosità. Si tagliano i fondi per le borse di studio nelle università, mentre le rette per l’iscrizione sono diventate oramai proibitive per i più, con la conseguente drastica diminuzione degli iscritti alle università. Questo significa che una sempre più ampia fetta di giovani si vede negare la possibilità di accedere all’istruzione universitaria, e così è sulla base del reddito delle proprie famiglie che i ragazzi devono oggi sempre più decidere il proprio futuro».

«Vogliamo riprenderci le scuole, le aule, gli intervalli e le nostre vite – concludono -. Non vogliamo più obbedire. Parteciperemo per questo alla manifestazione di Milano, dell’11 Ottobre, e sosteniamo la grande giornata di lotta del 19 ottobre, a Roma. Vogliamo inoltre organizzare una manifestazione anche a Saronno, che possa, come l’anno scorso, per far sentire le nostre voci anche nella città in cui ogni giorno studiamo. Perché lottando in quelle strade abbiamo vissuto, nei ruoli che ci impongono stiamo morendo».