Lidia Macchi, in aula la lettera ai parenti
L’avvocato Vittorini di Brescia sentito in merito all’autore dello scritto che si sarebbe rivolto al legale due anni fa

Il segreto mi sta «lacerando l’anima, ho una famiglia, ho dei figli. Ho scritto io la lettera inviata alla famiglia di Lidia Macchi».
Con queste parole, un cliente dell’avvocato Piergiorgio Vittorini, avrebbe detto di essere l’autore della lettera spedita alla famiglia di Lidia Macchi il giorno del funerale della ragazza nel gennaio 1987 e uno dei capisaldi della tesi della accusa.
Lo ha riferito lo stesso Vittorini sentito oggi in aula come testimone nel processo di secondo grado a carico di Stefano Binda, il cinquantunenne di Brebbia, in carcere dall’inverno 2016 accusato di essere l’omicida e condannato in primo grado a Varese all’ergastolo.
L’avvocato Vittorini non ha tuttavia comunicato l’identità del cliente avvalendosi del segreto professionale. Secondo gli inquirenti, quel testo inviato alla famiglia Macchi e intitolato ‘In morte di un’amica’, fu scritto dallo stesso imputato.
Nella sua testimonianza il penalista ha riferito che una persona si sarebbe presentata nel suo ufficio, alla fine del febbraio 2017, sostenendo di avere scritto la missiva come forma di “protesta” contro una morte ingiusta.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Ferdy su L'Agenzia Formativa della Provincia di Varese risponde al grido di allarme del settore socio-sanitario
lenny54 su Colpi in testa e umiliazioni, il racconto della Flotilla a Cardano. "Ma l'attenzione deve andare a Gaza"
Luca Marzoli su Svincolo della 336 chiuso: traffico in tilt tra Cassano e Busto. E chiude anche il casello di Gallarate
gianme su Svincolo della 336 chiuso: traffico in tilt tra Cassano e Busto. E chiude anche il casello di Gallarate
axelzzz85 su Ristorni dei frontalieri: la provincia di Varese prima in Lombardia per risorse ricevute
Paolo Cottini su Passa la Tre Valli Varesine: ecco cosa prevede l'ordinanza sulle scuole di Varese, tra chiusure, bus e cambi d'orario
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.