La “Libera Repubblica dell’Isolino Virginia” si è dichiarata indipendente
Nella data simbolica del 2 giugno gli abitanti dell'isoletta hanno dichiarato la loro indipendenza e innalzato la bandiera del nuovo Stato. Ok, ve lo diciamo subito: è un'iniziativa di Stare Male in Provincia
Come in ogni dichiarazione d’indipendenza c’è alle spalle un percorso, ma la segretezza ha consentito di tenerlo nascosto fino ad oggi, quando – nella data simbolica del 2 giugno – è stata dichiarata l’indipendenza della “Libera Repubblica dell’Isolino Virginia”, con tanto di bandiera del nuovo Stato insulare.
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Un «giorno storico», esordiscono i promotori nel testo della dichiarazione: «il cuore dell’Isolino Virginia batte con un fervore indomito mentre alziamo le nostre voci, cariche di speranza e determinazione, per proclamare la nostra indipendenza. Noi, il popolo dell’Isolino Virginia, con la piena consapevolezza dei nostri diritti inalienabili e della nostra identità distintiva, proclamiamo solennemente la nostra indipendenza, dalla sovranità della Repubblica Italiana e da qualsiasi altra autorità straniera».
Le acque pure (o quasi) del lago di Varese, i profili dei monti compaiono nella bandiera del nuovo Stato, simbolo di quella libertà che viene cantata con poesia nella dichiarazione:
«Con il respiro del Lago di Varese che ci abbraccia e l’antica terra del Varesotto che ci sostiene, noi, il popolo dell’Isolino Virginia, ci ergiamo fieri, pronti a scrivere il nostro destino con le nostre stesse mani. In questo luogo sacro, circondato dalle acque serene e dalle colline maestose, riconosciamo la nostra identità unica e il diritto inalienabile alla libertà. Guardiamo al passato con gratitudine per le nostre radici, ma abbracciamo il futuro con speranza ardente e visione audace».
Un sogno, la Repubblica indipendente, con l’ambizione di «un futuro luminoso, in cui ogni individuo
possa prosperare e realizzare il proprio potenziale» e che porti «speranza e ispirazione a tutti coloro che credono nel potere dei sogni e nell’audacia del cambiamento», con lo spirito che ha animato anche libere repubbliche come quella dell’Isola delle Rose o del Principato di Sealand.
Una dichiarazione d’indipendenza firmata dall’avanguardia che si è presa la responsabilità di questo atto storico. Dietro ci sono quelli di “SMIP”, il gruppo di Stare Male In Provincia, che attraverso l’account social racconta il Varesotto in modo ironico, tra luoghi imperdibili e lo splendido meteo con pioggia ricorrente, tra meme e “riscrittura” di loghi celebri adattati al Varesotto.
“Stare male in provincia”, la pagina social che tra meme e vignette racconta il Varesotto
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