La sentenza per il processo sulla sottoscrizione da parte di Fondazione Molina di due prestiti obbligazionari accesi con Rete55 Evolution spa per 450 mila euro (obbligazioni convertibili) e con Mata spa per 500 mila euro (di natura ipotecaria)
Il processo vuole far luce sulla sottoscrizione da parte di Fondazione Molina di due prestiti obbligazionari accesi con Rete55 Evolution spa per 450 mila euro (obbligazioni convertibili) e con Mata spa per 500 mila euro (di natura ipotecaria)
Il processo è agli sgoccioli e la difesa cerca di giocare la carta del profilo privatistico della fondazione, così da giustificare gli investimenti con obbligazioni di Rete55 e Mata
Gli imputati del processo per peculato spiegano le dinamiche che portarono all’accensione dei prestiti
Sentiti l’ex vice sindaco Mauro Morello, che si tirò indietro appena prima di investire in Rete55, e il manager Luca Galli che fece incontrare i vertici di Mata spa con la Fondazione della onlus varesina
Quattro ore di udienza per sentire il numero uno di Ats e dell’allora commissario straordinario nominato al posto di Campiotti, in aula con l’altro imputato. Nella prossima udienza chiamati come testi Fontana, Marsico, Morello e Galli
Attesa la deposizione del commissario Carmine Pallino. Perizia tecnica sulle intercettazioni telefoniche
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