Busto Arsizio
Trentatrè voci in piazza San Giovanni a Busto Arsizio per chiedere un carcere più umano
Un gazebo, un microfono e un cartello che riportava il numero 45 che rappresentano le vite perse all'interno di un sistema carcerario che Stefano Binda ha definito "una condanna a morte per sottrazione"

















Ultimi commenti
axelzzz85 su Regione Lombardia: la mozione di sfiducia contro Picchi passa grazie ai franchi tiratori nel centrodestra
Fabio Castiglioni su La plastica non è più un rifiuto: all’Università dell’Insubria un processo la trasforma in amminoacidi
GrandeFratello su Viabilità di Biumo, il consigliere Luca Boldetti chiede un confronto in Commissione
elenera su Fotografa l'aereo e litiga con il personale a Malpensa: passeggero lasciato a terra
Felice su Fotografa l'aereo e litiga con il personale a Malpensa: passeggero lasciato a terra
barbara zanchin su Fotografa l'aereo e litiga con il personale a Malpensa: passeggero lasciato a terra