Il senzatetto di piazza Garibaldi a Gallarate ha ora un posto a Casa di Francesco

Dopo il ricovero in ospedale, la rete di volontariato gallaratese è riuscita a trovare una sistemazione per la notte e ad assisterlo anche in ore diurne. In vista anche un soluzione per Daniel

Inaugurazione Casa di Francesco a Gallarate

È stato accolto a Casa di Francesco, la struttura di accoglienza cittadina, il senzatetto di Gallarate che mercoledì scorso era stato ricoverato in ospedale, dopo due settimane di vita all’addiaccio in piazza Garibaldi.

La rete del volontariato aveva monitorato già nei giorni prima del ricovero la sua situazione, grazie alle unità di strada di City Angels e Croce Rossa. Dopo quattro giorni al Sant’Antonio Abate, la rete di volontariato è riuscita a reperire un posto presso Casa di Francesco, la struttura di via Ferraris che è di proprietà comunale ma gestita da Caritas ambrosiana in collegamento appunto con le diverse realtà associative e caritative gallaratesi.

Il senzatetto – cittadino pakistano, residente a Gallarate – è stato aiutato anche da un esercente di piazza Risorgimento (che gli ha fornito qualche pranzo e cena) ed è entrato in contatto anche con il Ristoro del buon samaritano, la mensa per persone in difficoltà oggi trasferita provvisoriamente dal centro a Casa di Sant’Eurosia ad Arnate. Oggi (martedì 30 marzo) è stato ospitato anche per pranzo.

Nel frattempo dovrebbe essere quasi definita la soluzione per dare un posto anche a Daniel, il senzatetto rumeno vittima di un incidente a inizio febbraio, in procinto di essere dimesso: verrebbe accolto in una struttura privata, anche grazie alla disponibilità di singoli cittadini che vorrebbero contribuire al suo periodo di convalescenza.

Nei giorni scorsi abbiamo raccontato come la “coda” di freddo invernale in generale ha aumentato la richiesta di posti di accoglienza, che ad esempio ha portato nel giro di un mese e mezzo a saturare anche i posti della nuova Casa di Sant’Eurosia (tranne uno tenuto per emergenze).

Roberto Morandi
roberto.morandi@varesenews.it

Fare giornalismo vuol dire raccontare i fatti, avere il coraggio di interpretarli, a volte anche cercare nel passato le radici di ciò che viviamo. È quello che provo a fare a VareseNews.

Pubblicato il 30 Marzo 2021
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