
Annuario 2016
Cose clamorose nella cronaca di Varesenews del 2016
È stato un anno con un pizzico di cronaca, di politica, di costume e, purtroppo, di molte notizie tristi
È stato un anno con un pizzico di cronaca, di politica, di costume e, purtroppo, di molte notizie tristi
Il 30 Novembre si è chiuso l’anno meteorologico e come di consueto il Centro Geofisico Prealpino ha redatto il report puntuale sulla pioggia degli ultimi 365 giorni
A poche ore dal Capodanno questo tema continua ad essere caldissimo, contestato e commentato su più piani diversi, anche quello legale
Alcuni sindaci stanno correndo ai ripari con ordinanze di divieto di esplosione di petardi sul suolo comunale, punendo i trasgressori con multe e sequestri
Annata al quinto posto tra le più calde registrate dal 1967. Confermata la tendenza al riscaldamento di 0.44° ogni decade, ovvero 2,3°C in più negli ultimi 49 anni
Secondo il Centro geofisico prealpino il freddo, le brinate e la nebbia torneranno a partire da giovedì
Ci lasciamo alle spalle il 2016 con tante notizie piccole e grandi che hanno “raccontato” la nostra provincia. Ecco quelle più lette nel mese di aprile
Il conto lo ha tenuto il Centro Geofisico Prealpino che ha monitorato e registrato tutti i fenomeni atmosferici dal 1967 ed è in grado di fornire questa casisistica
Una situazione che non prospetta cambiamenti positivi nei prossimi giorni visto che le previsioni meteo continuano a dare bel tempo
Nell’ultima metà di dicembre scadono i saldi delle imposte comunali. Sono tutti quei pagamenti che fanno parte della cosiddetta “IUC”, l’Imposta Unica Comunale
A rilevarlo è il report appena pubblicato dall’Istat relativo all’elaborazione dei dati completi raccolti lo scorso anno sulle condizioni di vita e di reddito in Italia
Alle 23 si sono chiuse le urne. Parte la conta che porterà al risultato del voto del referendum costituzionale per il quale si è votato fin dalle 7 di domenica 4 dicembre
Il Presidente Associazione Olivicoltori di Sant'Imerio ricorda che pulire un parco non è solo tagliare l’erba: è custodire uno spazio di tutti. A volte basta un “grazie” per ricordare perché lo facciamo.
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