Milano
Cure palliative si innova: sistema integrato sociale e sanitario
Il nuovo modello è stato presentato dall’assessore al Welfare Giulio Gallera. Avrà un’unica tariffa di assistenza residenziale hospice, oltre a un unico modello domiciliare
Il nuovo modello è stato presentato dall’assessore al Welfare Giulio Gallera. Avrà un’unica tariffa di assistenza residenziale hospice, oltre a un unico modello domiciliare
A gennaio, Giulio Gallera farà visita ai due presidi a sostegno dei quali sono nati comitati popolari di difesa
L’assessore Gallera ha detto che non verrà seguito il modello dell’Emilia Romagna. Si punterà su informazione e sensibilizzazione. Sempre preoccupante il numero di genitori dissenzienti
Incontro con l’assessore regionale Gallera con le presidenti della Fondazione Ponte del Sorriso e di Aguav per parlare del futuro dell’ospedale Del Ponte
Presentato il bilancio di previsione per i prossimi tre anni. La Riforma sanitaria al centro degli interessi. Investimenti confermati anche per trasporti, sicurezza, formazione e sociale
Il presidente Moalli si è recato nell’ufficio dell’assessore per consegnare le 7269 firme raccolte in difesa del presidio
Dopo la raccolta firme in difesa del polo pediatrico, il direttore dell’ASST Bravi e l’assessore Gallera spiegano le scelte future
L’assessore regionale Gallera ha incontrato i sindaci e i tecnici di alcuni atenei per cominciare a pianificare l’iter del progetto. Chiesti ai sindaci due elenchi di siti disponibili
L’assessore al Welfare ha visitato i due presidi dell’Asst Sette Laghi assicurando che la Regione non ha intenzione di chiudere.
L’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera ha assicurato che si stanno definendo i percorsi e i servizi del futuro polo
L’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera ha assicurato impegno nel trovare le strade di rilancio e consolidamento dei due presidi
L’assessore al Welfare Gallera ha visitato i due ospedali su cui si rincorrono da tempo le voci di chiusura o depotenziamento. L’impegno della Regione è quello di tutelare il patrimonio esistente

Il 14 novembre 1951 il Po rompeva l'argine: l'alluvione fece 150mila profughi. Come nel romanzo "Il treno dei bambini" di Viola Ardone, l'accoglienza coinvolse 'dal basso' anche migliaia di famiglie che ospitarono bambini e ragazzini
Ultimi commenti
Felice su "Togliete quelle pellicole: il viaggio in treno è anche il nostro bellissimo panorama"
Felice su Abbandona rifiuti nei boschi della Linea Cadorna: multa da 4.500 euro ad un 60enne
Alfaman su "Togliete quelle pellicole: il viaggio in treno è anche il nostro bellissimo panorama"
fp su "Togliete quelle pellicole: il viaggio in treno è anche il nostro bellissimo panorama"
lenny54 su “Adesso ti ammazzo", paziente sfonda il vetro con una pietra e devasta l'ambulatorio a Mesenzana
PaoloFilterfree su "Caro generale Vannacci le tue tesi sono strampalate e la Storia è una cosa seria"