Un premio per la scuola e per la pace: straordinaria adesione delle scuole primarie della provincia. Marco Rodari riceverà un riconoscimento speciale per il suo impegno educativo e sociale
Il lancio del concorso rivolto agli alunni delle primarie e intitolato al maestro e scrittore amatissimo è stato anche l’occasione per riflettere sul significato della pace e sul ruolo della scuola nel costruire un futuro migliore
Marco Rodari, in arte claun Pimpa, è appena tornato da Donbass e Siria, ed è stato a lungo a Gaza.
Giunta alla quarta edizione., la giornata nata a Varese e ora diffusa in 100 città si terrà il 13 ottobre. Giochi e laboratori per riflettere sul manifesto delle 12 fatiche dei Bimbi della guerra
Il progetto, che ora passa alla Camera per l’approvazione definitiva, è stato accolto con entusiasmo dai sostenitori e attivisti, e ispirato dal celebre clown Pimpa
Al circolo di Masnago una serata per parlare di Gaza con il claun Marco Rodari, Lucia D’Anna che vive a Gerusalemme e Roberto Bof
Marco Rodari, insegnante di Leggiuno, da anni è attivo come volontario in Italia e nei teatri di guerra, dalla Siria all’Iraq, dall’Egitto all’Italia: la sua missione far sorridere i bambini che hanno subito traumi fisici e psichici in conseguenza di una guerra
L’incontro si terrà nella chiesa di San Giovanni alle 21
Rodari, tutt’oggi impegnato a portare un sorriso nei luoghi più difficili del mondo, è stato premiato “per la sua costante attività di volontariato nelle zone di guerra volta ad offrire un sorriso ai più piccoli”
Nel giorno del Natale ortodosso, Marco Rodari, è diretto al fronte per incontrare i bambini ucraini che convivono con il dramma della guerra
Domenica 16 ottobre dalle 10 alle 17, tra Piazza San Vittore e il Parco Gioia di Villa Mylius, una serie di iniziative e spettacoli animeranno la giornata per accompagnare la raccolta fondi per il progetto “Una Meraviglia di Scuola”
Viaggio nel paese martoriato da 11 anni di guerra del clown Marco Rodari
Come ogni estate, il Marco Rodari ha portato il suo spettacolo tra i bambini del paese devastato da 11 anni di conflitto. Il presente amaro di un popolo che ha perso tutto. “Stipendi da 25 euro al mese, grandi e piccoli cercano da mangiare nella spazzatura”
Il crollo delle vendite dei quotidiani e la concorrenza delle grandi catene mettono fine a una storica attività di Abbiate Guazzone, simbolo di comunità e presidio culturale del territorio
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