
Varese
Le stragi di Bologna e Piazza Loggia: l’esperto Danilo Coppe ne parla a Varese
Alla Sala Veratti di Varese l’esperto esplosivista e divulgatore di Parma analizza le stragi in una conferenza ad ingresso gratuito e aperta al pubblico
Alla Sala Veratti di Varese l’esperto esplosivista e divulgatore di Parma analizza le stragi in una conferenza ad ingresso gratuito e aperta al pubblico
Alle ore 10:25 del 2 agosto 1980, un ordigno ad altissimo potenziale, contenuto in una valigia abbandonata nella sala d’aspetto di seconda classe, esplose, causando la morte di 85 persone e il ferimento di oltre 200
L’attentato causò la morte di 85 persone e ferì oltre 200, lasciando un segno indelebile nella memoria collettiva italiana. I nomi delle vittime e il ricordo dei famigliari
Dopo le improvvide frasi del capogruppo di centrodestra Armando Mantovani, che si è scusato, in consiglio si è tornati a discutere di una possibile dedicazione che fosse anche “riparatoria”, il centrodestra ha preferito una soluzione più ampia ispirata al 9 maggio
“Dichiarazioni fuori luogo e da condannare” dice il responsabile enti locali di FdI Martignoni. L’opposizione intanto presenta una mozione che chiede le dimissioni di Mantovani da capogruppo e l’intitolazione dell’area mercato al 2 agosto 1980. Potrebbe essere punto d’incontro e un atto di chiarezza
Il senatore varesino del Pd ha voluto sottolineare come la matrice neofascista di quella strage sia un dato ormai acquisito, in riferimento a quanto avvenuto nei giorni scorsi in Consiglio comunale a Lonate Pozzolo
Ottantacinque morti e 200 feriti per l’esplosione che alle 10:25 di 41 anni fa devastò la stazione di Bologna
Mercoledì 2 agosto Bologna si stringe attorno all’associazione dei familiari delle vittime, e ricorda con diverse inziative l’attentato che nel 1980 uccise 85 persone e causò 200 feriti
Oggi ricorre il 36° anniversario dell’attentato che provocò 85 morti e 200 feriti alla Stazione di Bologna
Alle 10.25 il ricordo delle 85 vittime della strage fascista alla stazione. Una ferita aperta non solo per i parenti, ma anche per l’Italia intera
L’esplosione causò la morte di 85 persone ed il ferimento o la mutilazione di oltre 200. Come esecutori materiali furono individuati dalla magistratura alcuni militanti di estrema destra, i neofascisti dei NAR
Era il 2 agosto 1980: nell’attentato morirono 85 persone. Il ministro Del Rio alle celebrazioni: «I risarcimenti alle famiglie nel prossimo decreto sicurezza»
Il sindacato dei pensionati vuole mantenere viva la memoria su quei fatti che sconvolsero un intero Paese e la cui verità giudiziaria viene messa ancora in discussione oggi
Ottantacinque morti e duecento feriti aspettano ancora che si faccia piena luce su uno degli episodi più oscuri della storia d’Italia
Morirono in 85
Bonny è una cagnolina di quattro anni abilitata come cane da traccia e da limiere. Lavorerà con il guardiaparco Roberto De Luca per salvare animali feriti nei parchi naturali
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