
Lugano
Un arsenale nascosto in casa
La polizia ha trovato 40 armi da fuoco e 130 chili di munizioni. In manette un italiano residente in Ticino
La polizia ha trovato 40 armi da fuoco e 130 chili di munizioni. In manette un italiano residente in Ticino
L’ingente carico è stato così sottoposto a sequestro ed il titolare della ditta importatrice denunciato per vendita di prodotti industriali con segni mendaci
Il carico intercettato era destinato alla vendita ai tifosi di un noto club di calcio
L’agenzia delle Dogane ha donato in beneficenza 439 scatoloni pieni di camice finte “made in Italy”. Ora andranno ad aiutare le persone bisognose
Due gli aguzzini: hanno sequestrato un loro connazionale tunisino, lo hanno chiuso in un casolare per due giorni e lo hanno torturato. L’arrivo dei carabinieri ha permesso alla vittima di fuggire e salvarsi
La donna aveva nascosto la droga all’interno di un assorbente igienico e nelle parti intime
Guida senza patente e viene fermato. Ma quando viene aperto il baule, la sorpresa: scatta la denuncia
Ancora una volta la Procura interviene per mettere i sigilli alla proprietà di Michelina Greco con l’intervento di Asl, Polizia Locale e Fiamme Gialle. Un anno fa era stato scoperto un macello abusivo
Sono tra gli animali a rischio di estinzione anche per l’uso delle parti del corpo nella medicina tradizionale cinese: la spedizione intercettata da Dogane e Forestale
Sequestrati 1.300 cartoni di birra di origine indiana, per complessive 15.600 bottiglie da 0.65 cl totale, pari a 10.140 litri. Importata dai Paesi Bassi, non aveva la documentazione legale
Parla uno dei due fratelli proprietari dell’azienda posta sotto sequestro dalla Procura di Busto Arsizio per presunte violazioni alla normativa ambientale e sulla sicurezza dei lavoratori: “Nessun caso accertato di malattia professionale”
La fonderia di ghisa impiegava 11 lavoratori, la metà malati di silicosi e con problemi di udito. Nel capannone, coperto di eternit, non c’era nulla a norma e i vicini respiravano fumi non autorizzati e amianto
L'11 luglio 1995 i nazionalisti serbi conquistavano la città bosniaca, lasciata indifesa dall'Onu. E trucidarono 8372 persone, tutti i maschi, fino ai dodicenni. Il culmine di una guerra che non abbiamo voluto capire
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