Brescia
Quarant’anni fa la strage in Piazza della Loggia
28 maggio 1974: alle 10.12, durante un comizio contro il terrorismo neofascista, scoppiava una bomba nascosta in un cestino portarifiuti. 8 morti e 200 feriti
28 maggio 1974: alle 10.12, durante un comizio contro il terrorismo neofascista, scoppiava una bomba nascosta in un cestino portarifiuti. 8 morti e 200 feriti
Nessun ferito per via di una chiamata che ha avvertito dello scoppio. Ingenti i danni, subito partite le indagini
Un uomo ha ritrovato in casa un colpo di cannone calibro 75 raccolto durante un’escursione in montagna tempo addietro. È stato fatto brillare in una cava in disuso a Rho
Una telefonata al 112 questa mattina intorno alle 9.30 ha messo in allerta le forze dell’ordine. L’allarme non è però ritenuto attendibile e l’attività del tribunale prosegue senza interruzioni
Probabilmente le abbondanti piogge dei giorni scorsi hanno fatto riemergere l’ordigno. Non è la prima volta che l’area, bombardata durante la II Guerra Mondiale, viene bonificata
L’ordigno, probabilmente risalente alla Seconda Guerra Mondiale, è stato trovato nell’area di cantiere in prossimità della caserma Nato. Una ditta specializzata l’ha messo in sicurezza, disinnescato e rimosso
L’allarme scattato poco prima delle 14 nell’Esselunga di via Pegoraro: l’area è stata transennata e gli artificieri sono arrivati sul posto insieme alle unità cinofile. L’allarme è rientrato alle 17
L’ordigno fatto poi blillare in una cava di Gornate Olona
Dopo l’episodio di giovedì mattina, interviene il sindaco Laura Prati: «Uno scherzo di cattivo gusto, che non rispetta il lavoro altrui».
È un benzinaio di 68 anni, secondo gli inquirenti ci sono diversi elementi a suo carico: in serata è arrivata anche la confessione. Avrebbe voluto colpire il tribunale per vendicarsi di una truffa
La bomba posizionata davanti all’Istituto professionale Morvillo Falcone di Brindisi, a pochi metri dal tribunale. Feriti altri cinque ragazzi. Una sedicenne in gravissime condizioni
Carmela Locatelli, dirigente dell’istituto gallaratese, esprime vicinanza alle famiglie e agli insegnanti della scuola di Brindisi, colpita dall’attentato che ha ucciso una 16enne

Il 14 novembre 1951 il Po rompeva l'argine: l'alluvione fece 150mila profughi. Come nel romanzo "Il treno dei bambini" di Viola Ardone, l'accoglienza coinvolse 'dal basso' anche migliaia di famiglie che ospitarono bambini e ragazzini
Ultimi commenti
Felice su "Togliete quelle pellicole: il viaggio in treno è anche il nostro bellissimo panorama"
Felice su Abbandona rifiuti nei boschi della Linea Cadorna: multa da 4.500 euro ad un 60enne
Alfaman su "Togliete quelle pellicole: il viaggio in treno è anche il nostro bellissimo panorama"
fp su "Togliete quelle pellicole: il viaggio in treno è anche il nostro bellissimo panorama"
lenny54 su “Adesso ti ammazzo", paziente sfonda il vetro con una pietra e devasta l'ambulatorio a Mesenzana
PaoloFilterfree su "Caro generale Vannacci le tue tesi sono strampalate e la Storia è una cosa seria"