Whirlpool Family Day
Oltre 1250 persone, tra cui molti bambini, hanno partecipato al “Whirlpool family day” allo stabilimento di Cassinetta di Biandronno (Varese).
Oltre 1250 persone, tra cui molti bambini, hanno partecipato al “Whirlpool family day” allo stabilimento di Cassinetta di Biandronno (Varese).
Una festa che si celebra da 60 anni. Rossi presidente del Cral: “La nostra missione è riuscire a creare interazioni che rendano il lavoro e la vita fuori dal lavoro più piacevole e più piena”
L’obbligo di controllare la certificazione spetta al gestore della mensa. Manuel Rossi (Whirlpool): “Per coloro che ne sono sprovvisti vi sarà la possibilità di ritirare un pasto da consumare in apposite aree esterne”
È stato individuato un edificio del sito industriale che può accogliere 300 persone al giorno
Si va dai metalli ferrosi al legno, dalle sostanze chimiche ai semiconduttori. Secondo un’indagine di Univa quasi il 90% delle imprese ha subito rincari. Rossi (Whirlpool): “Non c’è una sola causa. È una tempesta perfetta”
Il direttore dello stabilimento di Cassinetta di Biandronno spiega l’importanza della “Piramide di Heinrich” nella prevenzione degli infortuni sul lavoro
Lo stabilimento ha ottenuto la certificazione da parte dell’Ats Insubria. Manuel Rossi (direttore): «Abbiamo difeso la salute dei nostri collaboratori e con i prodotti abbiamo sostenuto le famiglie»
L’azienda si sta preparando anche alla mancanza della componentistica elettronica
«Il nostro obiettivo è avere zero infortuni sul lavoro e per raggiungerlo nulla deve essere lasciato al caso». Così Manuel Rossi,
Manuel Rossi, direttore dello stabilimento Whirlpool di Cassinetta di Biandronno, spiega i percorsi fatti dall’azienda, con il coinvolgimento e la
Nel bel mezzo della linea di produzione dei microonde Whirlpool c’è un’area di training. Rossi (direttore di stabilimento): «Durante l’emergenza Covid ci ha permesso di formare le persone in totale sicurezza»
Cinquemila visiere protettive, in quei giorni introvabili, prodotte e distribuite gratuitamente sul territorio. Un aiuto reso possibile anche dalla disponibilità dei vertici della corporation
Nel momento più buio quando scarseggiavano i dispositivi di protezione individuale per contrastare il contagio da coronavirus, i componenti del

Il 14 novembre 1951 il Po rompeva l'argine: l'alluvione fece 150mila profughi. Come nel romanzo "Il treno dei bambini" di Viola Ardone, l'accoglienza coinvolse 'dal basso' anche migliaia di famiglie che ospitarono bambini e ragazzini
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