Francesca Re David ospite a Varese per parlare di democrazia nei luoghi di lavoro

Sarà Francesca Re David, Segretaria Confederale della CGIL, la protagonista del prossimo incontro della Scuola di Formazione promossa a Varese dall’Associazione 100Venti e dalla CGIL Varese. L’appuntamento è fissato per giovedì 29 maggio alle ore 18 presso il Salone della Camera del Lavoro di Varese e sarà dedicato al tema “Democrazia e luoghi di lavoro”.

Una voce autorevole del sindacalismo italiano, Re David porterà la sua lunga esperienza all’interno del sindacato per riflettere su come i principi democratici possano e debbano vivere anche nei contesti produttivi, in un momento storico segnato da profondi cambiamenti economici, tecnologici e sociali.

Una carriera sindacale tra innovazione e diritti

Nata a Roma nel 1959, laureata in Storia alla Sapienza, Francesca Re David ha mosso i primi passi nel mondo del lavoro in ambito precario e accademico, prima di iniziare a collaborare con la CGIL nel 1987, occupandosi di salute e sicurezza. Con la FIOM CGIL ha promosso progetti di formazione sull’innovazione tecnologica e ha maturato un’esperienza internazionale in Brasile con il sindacato CUT.

Entrata ufficialmente in CGIL nel 1990, ha seguito le politiche per disoccupati e giovani, prima di essere chiamata in FIOM nel 1997, dove ha assunto negli anni incarichi sempre più rilevanti fino a diventare, nel 2017, la prima donna a guidare la FIOM nazionale. Dal 2022 fa parte della segreteria confederale CGIL, portando avanti istanze legate ai diritti del lavoro e alla trasformazione del sistema produttivo.

Un incontro per riflettere sul presente e sul futuro del lavoro

L’incontro si inserisce nel percorso formativo avviato da Associazione 100Venti e CGIL Varese, che intende offrire momenti di approfondimento e confronto sui grandi temi del lavoro, dell’economia e della partecipazione democratica.

La partecipazione è libera e aperta a tutta la cittadinanza. L’iniziativa rappresenta un’occasione per ascoltare una delle figure di riferimento del sindacalismo italiano e riflettere, insieme, su come rendere i luoghi di lavoro spazi di diritti, dignità e democrazia.