Domenica 28 gennaio alle 16.30 nella sala di via Ticino 10 a Castellanza il Teatro della Corte replicherà la spassosa commedia Che classe! di Veronica Liberale
In occasione del Giorno della Memoria, domenica 21 gennaio alle 16.30 il Teatro della Corte propone nella sala di via Ticino 10 a Castellanza una lettura scenica del testo di Fabio Rosato
Al Teatro della Corte si riparte con Repliche e Debutti: una rassegna di quattro commedie a cura dei gruppi di laboratorio teatrale tenuti da Michela Cromi durante la scorsa stagione
Sabato 15 aprile alle 21.30 si ride con il Teatro della Corte che mette in scena una esilarante commedia degli equivoci di Giuseppe della Misericordia: Ti presento Papà
Nuovi appuntamenti tra teatro e musica presso la sala teatrale di via Ticino 10 a Castellanza
Ricco fine settembre con iniziative che soddisfano tutti i gusti e fasce d’età. Dalla Sagra dello gnocco fritto alle letture per i bimbi in biblioteca, passando per il teatro amatoriale
Ricominciano i corsi e gli spettacoli in via Ticino 10
In scena un monologo comico diretto da Roberta Cromi e interpretato da Ippolita Baldini
Appuntamento nella sala di via Ticino con lo spettacolo con Michele Di Giacomo, fondatore della compagnia Alchemico Tre di Cesena, Fabrizio Lombardo e Giuseppe Scoditti
Si parte sabato 11 novembre alle ore 21 con lo spettacolo di Christian Di Domenico “Nel mare ci sono i coccodrilli”
“Ma non parliamo di me” è il titolo dello spettacolo che andrà in scena il 19 ottobre grazie all’impegno di due associazioni femminili attive in città
La nuova stagione riserva nomi di grandi artisti. Quest’anno sarà ospite Claudio Batta con un corso di scrittura comica creativa dal titolo “Tanto per ridere”
CastellanzaInTeatro mette in scena in questa occasione una pièce che ci porta in una della pagine più tristi della storia europea degli anni ’90 del secolo scorso
Il divertente monologo apre il 2017 del teatro di via Ticino e fa parte della rassegna Castellanzainteatro
Dall’8 giugno al 7 luglio, una serie di spettacoli tenuti dagli allievi dell’associazione teatrale
Appuntamento nella struttura di via Ticino con il monologo tragicomico di e con Giorgia Goldini
Il 14 novembre 1951 il Po rompeva l'argine: l'alluvione fece 150mila profughi. Come nel romanzo "Il treno dei bambini" di Viola Ardone, l'accoglienza coinvolse 'dal basso' anche migliaia di famiglie che ospitarono bambini e ragazzini
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