La Gioeübia di Solbiate Olona ha davvero stupito e conquistato il numeroso pubblico in questo 2025: i Mastrartisti hanno riprodotto il dualismo fra intelligenza artificiale e mente umana
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I fantocci che scacciano l’anno vecchio con tutte le sue brutture hanno illuminato gli occhi di grandi e piccini nelle piazze, negli oratori e nei cortili del Basso Varesotto. Da Busto Arsizio a Gallarate il rito si è compiuto
Già da alcuni anni è un momento tradizionale, che unisce nonni e bambini, ospiti, operatori e volontari della struttura. Ma è anche un momento aperto a tutti
I volontari sono al lavoro per allestire tutto il terreno che ospiterà il falò benaugurante. Sessanta le persone coinvolte nella preparazione, tra creazione del fantoccio, cucina, servizi vari
Appuntamento a Piazzale Sefro per la tradizionale celebrazione della Gioeubia, un appuntamento che unisce cultura, folklore e comunità mercoledì 29 gennaio
Dai quartieri al centro, nei cortili delle scuole e negli oratori giovedì 30 gennaio appuntamento con i roghi dei fantocci. Ecco dove e quando ci saranno i falò in città
La Pro Loco pronta all’evento d’inverno, con immancabile risotto abbondante per tutti. I volontari arnatesi già al lavoro sul fantoccio che verrà bruciato al campo sportivo
Come da tradizione l’ultimo giovedì gennaio si brucia il fantoccio che rappresenta i mali dell’inverno e annuncia che si va già verso la bella stagione. I fuochi si accendono nella zona della pianura. E diventano momento di comunità
Torna l’amatissima tradizione della Gioeübia, che l’ultimo giovedì di gennaio conquista i paesini della Valle Olona. Tutte le locandine e le informazioni sulle feste a Fagnano Olona, Marnate, Gorla Minore, Gorla Maggiore, Cairate e Solbiate Olona
A Germignaga si brucia il vecchio il 1° gennaio, nel Basso Varesotto la Gioeubia a fine mese. In mezzo ci sono quelli dell’Epifania e quelli dedicati a Sant’Antonio
Anche se nelle settimane scorse in alcuni articoli si era parlato di cancellazione. “Tempesta in un bicchier d’acqua”, dicono amministrazione e Pro Loco
L’associazione Cittadini del Mondo, attiva da oltre vent’anni conta più di 300 iscritti, decine di volontari e una rete di sportelli che aiutano a trasformare l’accoglienza in integrazione. L'intervista alla Materia del Giorno
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