Varese
A Varese va in scena “Un concerto per gli Sherpa”
“Schools for a Better Future” annuncia l’evento pianificato per il 10 febbraio 2024 a Varese, organizzato in Salone Estense a Varese (via Sacco 5), con il patrocinio del Comune di Varese
Un concerto per gli Sherpa. “Schools for a Better Future” annuncia l’evento pianificato per il 10 febbraio 2024 a Varese alle 20.45, organizzato in Salone Estense (via Sacco 5), con il patrocinio del Comune di Varese.
Durante la serata verrà presentata l’organizzazione noprofit Schools for a Better Future e il coro gospel “Compagnia della Gru” si esibirà per sostenere il progetto “Una Scuola per gli Sherpa”. Questa iniziativa mira all’ampliamento della scuola media di Chhermading in Nepal, per fornire educazione e pasti sani a 50 studenti Sherpa.
Ospite della serata Ngima Sherpa, presidente di Okhaldhunga Nine Hill Association, partner locale per la realizzazione del progetto. La partecipazione è gratuita con possibilità di donazione, la registrazione è obbligatoria: QUI tutti i dettagli www.s4bf.org.
«Abbiamo scelto di organizzare un concerto perchè crediamo nel potere che la musica ha di unire le persone e di ispirarle a costruire un futuro migliore. Da qui la scelta di coinvolgere la “Compagnia della Gru“, coro varesino molto attivo e sensibile alle iniziative di solidarietà – spiega il presidente di “School for a Better Future” Paolo Nicora -. L’ampliamento della scuola di Chhermading rappresenta per noi il primo passo verso la realizzazione della nostra visione, verso la realizzazione di un mondo in cui ogni individuo abbia l’opportunità di accedere a un’istruzione di qualità per esprimere pienamente il proprio potenziale. Oltre alla costruzione dell’edificio, seguiremo le attività per quattro anni per verificare i benefici portati nelle comunità raggiunte dall’iniziativa. Tra i progetti individuati, l’ampliamento della scuola di Chhermading operato da Okhaldhunga Nine Hill Association si è distinto per tre ragioni: il desiderio vibrante della comunità locale di realizzare l’iniziativa, la possibilità di un dialogo diretto con il presidente Ngima Sherpa che coordina le attività del partner locale direttamente da Varese e, infine, la concretezza dimostrata dal partner che ha già realizzato, tra le molte iniziative, quattro scuole elementari e due ambulatori. Lavoriamo anche a livello nazionale e stiamo attivando il progetto Professions Unveiled, professioni svelate, che ha per obiettivo aiutare gli studenti al termine del ciclo superiore a comprendere meglio il mondo del lavoro ascoltando direttamente la testimonianza dei professionisti, così da scegliere con più consapevolezza il proprio percorso universitario. Inoltre, abbiamo aperto il dialogo con le istituzioni locali per analizzare gli spazi di intervento affini alla nostra mission: sulla base dei risultati decideremo quali altre iniziative intraprendere sul territorio. Nella nostra agenda abbiamo l’opportunità di un cantiere in Zambia e uno in Repubblica Dominicana: invitiamo a unirsi ai nostri interventi con un contributo tutte le persone che credono nel potere dell’istruzione, che hanno a cuore il futuro dei bambini e che hanno il desiderio di lasciare un mondo migliore».
Schools for a Better Future è un ente non-profit il cui scopo è creare un futuro migliore per tutti elevando il livello di istruzione nel mondo attraverso il sostegno a iniziative svolte da partner locali che comprendono la costruzione di scuole, la promozione di ambienti dedicati alla crescita e il supporto a insegnanti, studenti e organizzazioni che condividono la nostra visione.
«Okhaldhungha Nine Hill Association è nata a Damar nel 2013. Abbiamo deciso di aprirla perchè abbiamo iniziato a pensare a progetti per i nostri villaggi: l’abbiamo fondata come persone che abitano le proprie comunità all’interno dei propri villaggi – spiega Ngima Sherpa, presidente di Okhaldhunga Nine Hill Association -. All’inizio abbiamo fondato la scuola di Dikhure; poi abbiamo fatto arrivare l’acqua potabile, simbolo di vita, a Damar, Dikhure e altri villaggi; poi, abbiamo fatto arrivare la corrente elettrica attraverso i pannelli solari in tanti villaggi. Per migliorare la salute delle persone all’interno delle abitazioni abbiamo portato dei camini (in totale 115); abbiamo, poi, riletto il bisogno di molte famiglie rispetto al desiderio di educare e formare i propri figli attraverso la scuola e gli orfanotrofi: cosi, sono nati i progetti di Nalidando, Bakhare e Cheermadding. Per facilitare i bambini e i ragazzi ad andare a scuola, viste le difficoltà nell’attraversare boschi e fiumi, abbiamo progettato due ponti (soprattutto, per fare fronte alla stagione dei monsoni). In questa zona, inoltre, mancavano servizi di tipo ospedaliero: siamo riusciti, cosi, a costruire due cliniche-ambulatori. Successivamente abbiamo pensato di fare un forno crematorio. Uno dei progetti più recenti è “Radio Okhaldhunga”: una stazione radio che si può sentire anche in Italia via web. In questo modo le persone possono ricevere più facilmente le notizie (anche non avendo un cellulare). Per avere maggiori informazioni potete visitare https://ninehills.org.np/. Dal 14 aprile all’1 maggio 2024 partiremo per visitare i progetti descritti qui sopra; nelle zone remote dell’Everest, dai 300 ai 4065 metri, visiteremo i templi e le altre costruzioni di Kathmandu, panorami montani bellissimi, flora e fauna meravigliosi, alla scoperta dei Mangar e dei Tamang. L’esperienza di questo trekking si ripete ogni anno e sensibilizza molti turisti a conoscere/scoprire le realtà del Nepal in cui la nostra associazione opera in maniera solidale: è un modo per conoscere gli abitanti di questi villaggi che vivono in maniera molto semplice e antiquata».