La Polizia ha arrestato un comasco di 64 anni con precedenti. Alla richiesta del controllore di esibire il titolo di viaggio l’uomo, senza alcuna ragione, lo ha colpito al petto con un calcio
La donna è arrivata in pronto soccorso all’ospedale di circolo di Varese con tre ferite alla schiena dove è stata soccorsa e trasferita in sala chirurgica. I sanitari stanno operando in codice giallo, dunque non verserebbe in gravi condizioni. Arrestato il giovane
Rinviata l’udienza di convalida a martedì per il malore dell’imputato, un 31 enne ricoverato in ospedale in codice verde
La donna sotto shock ha subito chiamato i soccorsi ed è stata portata all’ospedale di Luino in codice verde per accertamenti. Sull’accaduto indagano i Carabinieri di Luino.
L’aggressore, classe 1970, era un senza fissa dimora e più di una volta aveva causato l’intervento delle forze dell’ordine
Ad avvisare i militari della stazione di Cuggiono sono stati i vicini che hanno sentito le urla. Fortunatamente il fratello più grande è stato fermato prima che potesse usare l’arma
Le misure prese in flagranza di reato: manette scattate dopo che le volanti hanno rintracciato i tre soggetti sospettati. Il ferito ricoverato al Circolo in codice giallo
La storia raccontata da un genitore che ha scritto alla redazione di Varesenews. Il ragazzo, 13 anni, seguito da psicologi per un disturbo dello sviluppo, ha passato una notte in pronto soccorso a Varese dopo l’accesso in “codice giallo“
L’uomo era appena uscito dal supermercato di corso 25 aprile insieme alla compagna. Le sue condizioni non sono gravi
L’autore dell’aggressione è stato accompagnato negli uffici della Questura di Monza e della Brianza per gli accertamenti del caso ed indagato in stato di libertà alla Procura della Repubblica
Dietro potrebbe esserci una tifoseria estranea al match tra Pavia e Sestese. La partita era stata spostata dalla sede “naturale” di Sesto Calende ma non c’erano specifiche preoccupazioni
I fatti al termine dell’incontro allo stadio Atlelti Azzurri d’Italia, in Eccellenza. Il gruppo, una decina di persone incappucciate, è salito sugli spalti e ha aggredito i tifosi
«Da quell'anno ad oggi di anni ne sono passati - spiegano i protagonisti dell'incontro - ma la voglia di trovarci e rinsaldare la nostra fraterna amicizia ancora permane»
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