All’operazione hanno partecipato anche unità dell’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini. Le indagini proseguono per chiarire la provenienza della droga e ricostruire la rete di contatti dei tre arrestati
Gli investigatori della Divisione Anticrimine lariana hanno ricostruito l’excursus criminale del pluripregiudicato, che dalla fine degli anni 90 si è reso responsabile di reati in materia di stupefacenti e, nel 2008 è stato condannato a 20 anni di reclusione per omicidio
Era ricercato con un mandato internazionale. Fermato alle Canarie dopo un tentativo di fuga rocambolesco
L’uomo, specializzato nello smercio di cocaina e hashish, era il leader indiscusso di un’organizzazione criminale in grado rifornire il mercato di spaccio della provincia di Varese, altre province lombarde, arrivando fino all’Emilia
Si tratta di fili di ferro di colore verde che ben si mimetizzano con la vegetazione legati da un albero all’altro ad altezza uomo, trappole a difesa dei luoghi di imbosco dello stupefacente
L’uomo 47 anni è un marocchino irregolare in Italia da 28 anni: “Sono un bracciante agricolo”. La condanna è di un anno e sei mesi di reclusione e 4000 euro di multa
L’indagine, denominata “Master of logistics”, riguarda soggetti dediti al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti del tipo hashish e marijuana. 14 arresti nelle provincie di Varese, Milano e Novara
A processo sette persone per spaccio di droga: la genesi dell’inchiesta, l’osservazione controllo della polizia. “Gli ordini di droga fatti col telefono dei parenti”
L’uomo, sorpreso con una modica quantità di stupefacente, ha cercato di ostentare calma e sicurezza giustificando il possesso per uso personale ma in caso è stata trovata altra droga
Un’indagine della Guardia di Finanza ha smantellato un traffico illecito di cannabis e derivati provenienti dalla Svizzera attraverso i valichi di Crociale dei Mulini e Maslianico. Due italiani, padre e figlio, utilizzavano il metodo della “staffetta” per eludere i controlli e distribuire la droga in Italia e in altri Paesi europei
La Polizia di Stato ferma un 53enne con oltre mezzo chilo di stupefacenti nascosti in un’auto a noleggio. Dopo l’arresto è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Busto Arsizio, in attesa dell’udienza di convalida.
Gli investigatori stanno eseguendo dieci misure di custodia cautelare in carcere. La droga era chiamata in codice “fazat”, un termine tunisino usato per indicare genericamente gli stupefacenti
Controlli sanitari, normative ministeriali e rischi microbiologici. Ma anche identità territoriale, sostenibilità e “biodiversità invisibile”. Il latte crudo resta al centro di un confronto che intreccia scienza, cultura alimentare e filiere locali
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