Cuvio
Vecchie cronache per il nuovo anno: arriva il Taccuin de Cüvi 2026
Documenti fragili, spesso salvati dall’oblio, hanno riportato alla luce episodi sconosciuti e sorprendenti della Valcuvia a cavallo del ’900: un curioso tentativo di seduzione, un incidente che coinvolse il vescovo di Como, l’eroico gesto di un ragazzino di 13 anni. La serata allietata dal tradizionale concerto
A Cuvio il Natale arriva in anticipo. Sabato 13 dicembre, nella palestra della Scuola Primaria “Mascioni”, andrà in scena uno degli appuntamenti più attesi dell’anno: la tradizionale serata natalizia con il concerto della Filarmonica Cuviese diretta dalla maestra Irene Guerra e la presentazione del 27° Taccuin de Cüvi, il “Calendario Cuviese” per il 2026.
L’edizione di quest’anno, intitolata “Vecchie cronache dalla stampa di un tempo”, nasce da una lunga e appassionata ricerca tra antichi giornali e riviste. È tra pagine ingiallite, trafiletti dimenticati e notiziole quasi invisibili che Giorgio Roncari e Graziano Tenconi hanno trovato l’ispirazione per il nuovo calendario.
Documenti fragili, spesso salvati dall’oblio, hanno riportato alla luce episodi sconosciuti e sorprendenti della Valcuvia a cavallo del ’900: un curioso tentativo di seduzione, un incidente che coinvolse il vescovo di Como, l’eroico gesto di un ragazzino di 13 anni, straordinarie stagioni frutticole e violente manifestazioni atmosferiche.
Piccole storie che oggi emozionano, divertono e a volte commuovono, raccontando un mondo in cui la notizia di un evento poteva arrivare anche una settimana dopo il suo accadimento.
Il Taccuin, patrocinato da Filarmonica Cuviese e Pro Loco, è molto più di un semplice calendario: è un oggetto identitario, amato dai cuviesi e dagli emigrati che lo richiedono da Francia, Svizzera, Germania, Argentina, Uruguay, Canada e perfino Australia. Le foto, sempre inedite e suggestive, accompagnano i racconti storici e le date delle principali ricorrenze del paese.
Il concerto inizierà alle ore 21 e, come ogni anno, richiamerà un grande pubblico. È il “Natale anticipato” dei cuviesi: un momento di musica, emozione e tradizione che da decenni accompagna la comunità verso le festività.
Durante l’intervallo verrà presentata ufficialmente l’edizione 2026 del calendario. A commentarla sarà Diana Ceriani, scrittrice e cantautrice di brani dialettali, che offrirà una recensione della nuova pubblicazione.
Il Calendario Cuviese 2026 sarà disponibile da lunedì 16 dicembre presso gli sponsor e la Pro Loco di Cuvio.

