
Varese
I Solisti Veneti celebrano Casanova a Villa Panza tra Fellini, Rota e Donaggio
Venerdì 19 settembre alle ore 21 è in programma il secondo appuntamento nella storica cornice del bene Fai

Dalla fine dell’estate all’equinozio d’autunno, il festival I Solisti Veneti per il FAI accompagna il pubblico in un itinerario musicale che unisce paesaggi sonori e paesaggi culturali, con una programmazione pensata per valorizzare dimore storiche, ville e castelli tra i più suggestivi del patrimonio italiano. Giunto alla sua sesta edizione, nel 2025 il ciclo concertistico più giovane nato dalla fantasia creativa de I Solisti Veneti è interamente dedicato alle celebrazioni del 50° anniversario del Fondo per l’Ambiente Italiano e conferma la vocazione di intrecciare musica, storia e ambiente, trasformando ogni concerto in un affresco vivo.
Dopo l’entusiastica accoglienza dimostrata dal pubblico varesino al concerto vivaldiano del 9 settembre, venerdì 19 settembre alle ore 21 è in programma il secondo appuntamento nella storica cornice di Villa e Collezione Panza, Bene del FAI nel cuore di Varese, immerso nel verde e custode di una delle collezioni di arte contemporanea più conosciute al mondo. Nel 300° anniversario della nascita di Giacomo Casanova, I Solisti Veneti diretti da Giuliano Carella propongono in questa splendida dimora un omaggio musicale alla Venezia libertina e colta del Settecento.
Il titolo del concerto “O Venezia, Venaga, Venusia” evoca un’idea mitica di città come luogo del desiderio e della trasformazione ed è ispirato alla magica e onirica narrazione de Il Casanova di Federico Fellini e alla sua colonna sonora scritta da Nino Rota. Protagonista solista è la chitarrista Filomena Moretti, tra le più acclamate interpreti italiane del repertorio classico e moderno, accanto alla quale sarà presente il veneziano Pino Donaggio, autore del Concerto per chitarra e archi composto nel 2025 e dedicato a I Solisti Veneti. Donaggio, cantautore e compositore di colonne sonore di fama mondiale – tra le quali, ben sette scritte per i film di Brian De Palma -, ha fatto parte della primissima formazione de I Solisti Veneti in qualità di violinista e il suo legame con l’Orchestra si è consolidato con la registrazione di due dischi, pubblicati nel 2016 e nel 2020 dall’importante etichetta Warner Classic, interpretati da I Solisti Veneti e con musiche inedite a loro dedicate.
Torna il dialogo con la storia veneziana e con la memoria culturale italiana. Figura controversa e geniale, Casanova incarna l’immaginario libertino, cosmopolita e illuminista del Settecento, che pienamente si riflette nelle musiche di Galuppi, Tartini e nel magnifico Largo del Concerto in re maggiore per chitarra, archi e basso continuo di Antonio Vivaldi, interpretato sempre da Filomena Moretti. Tributando nuovamente il cinema e i grandi compositori ad esso legati, il programma si chiude con lo spettacolare Concerto per archi di Nino Rota, coinvolgente composizione musicale e scenica e ponte ideale tra classicità e cinema.
In caso di meteo avverso il concerto si terrà nel Salone Impero, all’interno della Villa.
I Solisti Veneti
Storica orchestra di Padova fondata nel 1959 da Claudio Scimone con l’obiettivo di diffondere la conoscenza della musica classica, divulgare nel mondo l’immenso patrimonio culturale veneto e italiano, offrire esperienze culturali d’eccellenza accessibili a tutti. Ascesa rapidamente ai vertici della fama internazionale, con più di 6.000 concerti in 90 diversi Paesi da oltre sessant’anni continua oggi a destare l’incondizionato entusiasmo del pubblico esplorando nuovi progetti e modalità di fruizione sotto la guida di Giuliano Carella, dal 2018 Direttore artistico e musicale e successore di Scimone.
INFO E PRENOTAZIONI
Info: www.solistiveneti.it